Il rinnovo patente è un momento fondamentale anche per la sicurezza stradale
Lo stato psichico e fisico del conducente di veicoli a motore può incidere pesantemente sulla sicurezza stradale. Il Codice della Strada stabilisce i requisiti minimi di idoneità alla guida.
Spesso la cronaca riporta notizie relative alla verificazione di incidenti stradali anche mortali, causati o almeno concausati dalle non perfette condizioni psicofisiche di uno o più dei conducenti coinvolti.
Ogni volta che ciò accade, secondo la logica tutta italiana della corsa alla ricerca del colpevole e del “…chi ti ha dato la patente?” si scatenano le polemiche su chi ha la competenza e l’obbligo di verificare l’idoneità alla guida e su quale sia la tempistica e la modalità degli accertamenti sanitari.
Si discute, soprattutto, su quali siano i requisiti fisici e psichici che ogni conducente di veicoli a motore deve possedere per essere considerato idoneo, ossia capace di condurre la specifica categoria di veicoli per la quale è abilitato (a seconda della categoria di patente posseduta) in sicurezza per se stesso e per il prossimo, inteso sia come terzi trasportati che come il resto della popolazione che può essere comunque coinvolta nei sinistri.
Nell’opinione pubblica esiste, più o meno esplicita, la convinzione che la verifica sia molto soggettiva e, soprattutto, superficiale e che i requisiti di idoneità non siano particolarmente chiari.
Questo non corrisponde alla realtà.
Ed infatti, il Codice della Strada, nello stesso articolo (il 119, al quale si rimanda per approfondimenti di maggior dettaglio) nel quale specifica le figure professionali deputate alla verifica medica, indica anche quali sono i requisiti (minimi) che il conducente deve possedere, le condizioni di salute psico-fisica che rendono non idonei alla guida e quelle per le quali l’accertamento medico non può essere completato in sede monocratica, ma deve essere demandato alla competente Commissione Provinciale, della quale, oltre a tre Medici, fa parte anche un Ingegnere della Motorizzazione Civile competente per territorio provinciale.
Anche in considerazione della presenza di tale figura professionale (l’Ingegnere), la Commissione Provinciale, oltre a giudicare l’idoneità sotto il profilo psico-fisico del singolo individuo, può disporre anche l’eventuale adattamento del veicolo in funzione delle menomazioni di cui quello specifico soggetto risulta essere portatore al momento della visita medica.